Grande protagonista delle prime fasi di produzione e condivisione dei risultati della ricerca del progetto TeCHNIC è il Virtual Tour della prestigiosa via Crociferi, cuore barocco della città di Catania. Si tratta di uno dei prodotti digitali realizzati dai ricercatori e dai tecnici impegnati nel progetto, al fine di restituire alle comunità locali il patrimonio culturale della città etnea, in forma dinamica e interattiva.
Virtual Tour oggi rappresentano un potente mezzo di comunicazione a forte impatto emotivo, risultato magistrale dell’unione di fotografie panoramiche a 360 gradi, che restituiscono una visione nuova dello spazio, in ‘realtà virtuale’, con una prospettiva grazie alla quale il visitatore ha una immediata e precisa percezione dei luoghi e di tutto quello che essi rappresentano. Attraverso il Virtual Tour il visitatore ha, pertanto, la possibilità di osservare la totalità dell’ambiente circostante e di muoversi in diversi punti di osservazione, nonostante la distanza fisica dal luogo esplorato.
Per queste ragioni il Virtual Tour rappresenta, oltre che uno strumento di comunicazione visiva ed emozionale, anche un potente strumento di informazione in grado di unire alla visita virtuale anche la fruizione, con un realismo sorprendente, di informazioni testuali, audio e video.
Questa “passeggiata digitale”, che in molti casi costituisce un’esperienza coinvolgente e stimolante per il visitatore, ha drasticamente cambiato e rinnovato la sua originaria concezione a seguito della pandemia e delle condizioni restrittive ad essa legate. In Italia, nel corso del 2020, e ancora oggi, il processo di adattamento alle nuove condizioni è stato complesso e talvolta difficile, anche se graduale. In particolare la chiusura dei musei e dei luoghi della cultura in generale, ha determinato un forte impatto stimolando il rinnovamento delle istituzioni culturali, che si sono “reinventate” esportando i loro contenuti in ambito digitale.
L’utilizzo dei Virtual Tour, insieme alla digitalizzazione di cataloghi museali e a prodotto digitali appositamente redatti, ha subito un notevole cambiamento facendo registrare non solo un incremento dell’uso delle tecnologie e dei prodotti digitali, ma anche la creazione di contenuti appositamente progettati per svolgere un ruolo di sempre maggiore attrazione del pubblico, basati su strategie di storytelling rivolte alla conoscenza di quanto possa offrire uno spazio museale.
Come anticipato, l’esperienza virtuale accessibile tramite il sito del progetto Technic permette al visitatore di immergersi nella storica e monumentale Via Crociferi laddove spazio, tempo e memoria fanno da sfondo ad un caso di archeologia urbana contemporanea che giace, sotto gli occhi di tutti i cittadini, nel cuore della città di Catania.
Attraverso il Virtual Tour di Technic il visitatore ripercorre virtualmente due possibili itinerari: uno archeologico e uno monumentale.
IL PERCORSO
MONUMENTALE
Il percorso archeologico ha inizio nel cuore di Via Crociferi da dove l’utente potrà raggiungere, ad esempio, i resti del cosiddetto Castellum Aquae posto all’angolo con Via Gesuiti. Proseguendo sempre lungo Via Crociferi, l’utente potrà così scoprire sotto il marciapiedi di fronte la chiesa di San Francesco Borgia, l’esistenza dei resti del cosiddetto Portico dell’Atleta, testimonianze monumentali che attraverso la ricchezza degli apparati decorativi testimoniano il livello di ricchezza raggiunto a Catania in età imperiale romana (I sec. d.C.).
La passeggiata virtuale continua con un altro punto di interesse archeologico che si trova tra la scalinata di Via Alessi e Via Crociferi; qui l’utente potrà fermarsi a leggere la storia dei rinvenimenti archeologici databili ad epoca romana testimoni del processo di monumentalizzazione avviato a Catania durante la prima età imperiale (I sec. d. C.). Infine, sotto piazza San Francesco l’itinerario archeologico si conclude con la storia della stipe votiva di età greca rinvenuta alla metà del secolo scorso in questo punto della città.
Attraverso il Virtual Tour di Technic il visitatore ripercorre virtualmente due possibili itinerari: uno archeologico e uno monumentale.
IL PERCORSO
ARCHEOLOGICO
Il percorso monumentale che il visitatore può intraprendere grazie al Tour virtuale è costellato di palazzi barocchi, chiese e monumenti che insistono nella storica area di Via Crociferi e che si “aprono” all’utente con un forte senso realistico. Oltre l’informazione visiva, che consente anche di poter apprezzare i particolari di ogni singolo monumento, il visitatore potrà approfondirne la storia grazie alle schede di approfondimento che accompagnano l’inizio di ogni tappa L’esperienza del tour digitale è frutto di numerose fasi di sviluppo che hanno portato all’elaborazione di questo importante strumento di comunicazione e informazione offerto da Technic Project.
Gli ambienti da fotografare, le riprese e la progettazione generale, i sopralluoghi previsti intorno all’area da far visitare sul web, le operazioni di post-produzione e ancora la definizione del Tour con l’arricchimento di testi che fungono da pannelli esplicativi “virtuali” e guide all’utente, hanno portato alla creazione di una rappresentazione realistica di uno spazio fisico, esplorabile dinamicamente sia in remoto che in locale; una vera e propria esperienza di visita virtuale fortemente suggestiva che offrirà ad un vasto pubblico uno strumento di comunicazione e comprensione culturale semplice, diretto, ma estremamente potente.
Il Virtual Tour di Via Crociferi, insieme ad altri “prodotti innovativi” realizzati nell’ambito del progetto, è frutto di attività di ricerca specialistiche e multidisciplinari da cui, nell’ambito degli obiettivi previsti da Technic, vengono generate nuove strategie utili alla creazione di contenuti di interesse pubblico ed in grado di stimolare la crescita sociale, culturale ed economica del territorio.
Laura Alfano
Dottore di Ricerca in Archeologia – Sapienza Università di Roma – Dipartimento di Scienze dell’Antichità